La Piezo Surgery, o chirurgia piezoelettrica, è una tecnica chirurgica avanzata utilizzata in odontoiatria e chirurgia maxillo-facciale. Prende il nome dal dispositivo utilizzato, il “piezotomo”, che è uno strumento chirurgico ad ultrasuoni con una tecnologia piezoelettrica incorporata.
La Piezo Surgery si basa sull’utilizzo di vibrazioni ad alta frequenza generate da cristalli piezoelettrici. Quando una corrente elettrica passa attraverso questi cristalli, questi producono vibrazioni meccaniche ad alta frequenza.
Queste vibrazioni meccaniche possono essere trasferite a punte chirurgiche in diverse forme e dimensioni, consentendo ai chirurghi di eseguire incisioni precise e controllate nei tessuti ossei senza danneggiare i tessuti molli circostanti.
Evoluzione della piezochirurgia
Questa tecnica è stata sviluppata per la prima volta negli anni ’90 ed è stata introdotta inizialmente soprattutto in ambito odontoiatrico e maxillo-facciale, con ottimi risultati e numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali con strumenti chirurgici rotanti.
Nel corso degli anni, la piezochirurgia ha trovato applicazioni anche in altre specialità mediche, come la neurochirurgia e l’ortopedia. La tecnologia è continuamente migliorata, fornendo ai chirurghi strumenti sempre più precisi ed efficienti per migliorare i risultati delle procedure chirurgiche.
Inoltre, correggere fin da subito le malformazioni del cavo orale evita al piccolo paziente una grandissima quantità di complicazioni collegate, come:
- i disturbi all’articolazione temporo mandibolare, che possono sfociare in fastidiosissime e debilitanti condizioni, con emicranie, vertigini e disorientamento;
- bruxismo, cioè la digrignazione dei denti. Questo disturbo si manifesta principalmente di notte in maniera volontaria e la sua severità può essere accentuata dalla scorretta posizione dei denti;
- difficoltà masticatorie che possono derivare dalla malformazione del cavo orale. In molti casi in cui si presenta una malocclusione è comune che il carico meccanico della masticazione non venga distribuito equamente, portando all’incorretta usura degli elementi dentali;
- difficoltà nella pulizia: Questo problema, seppur apparentemente molto più mondano, in realtà costituisce uno dei maggiori rischi del disallineamento dei denti. Il distanziamento irregolare degli elementi dentali consente la creazione di tasche batteriche difficili da raggiungere durante la quotidiana routine di pulizia orale e questo può portare a numerose patologie del cavo orale che possono andare dalle semplice carie, alla ben più grave parodontite.
Caratteristiche principali della Piezo Surgery
La tecnologia piezoelettrica consente una precisione estremamente elevata durante l’intervento chirurgico. Ciò permette di eseguire tagli ossei molto precisi e di preservare meglio i tessuti molli circostanti, riducendo al minimo il rischio di danneggiare nervi o vasi sanguigni.
La Piezo Surgery è quindi considerata meno invasiva rispetto alle tecniche tradizionali di chirurgia ossea, con una notevole riduzione del dolore associato all’operazione e al periodo post-operatorio e con tempi di guarigione più rapidi.
La tecnica presenta anche il vantaggio di essere caratterizzata da una bassa dispersione di calore: questo significa una maggiore protezione dei tessuti circostanti da eventuali danni termici.
Una significativa riduzione del sanguinamento, grazie alla precisione delle vibrazioni piezoelettriche che, oltre a ridurre questo fattore traumatico durante l’intervento chirurgico, migliorano la visibilità per il chirurgo.
Essendo la piezochirurgia meno aggressiva rispetto ai tradizionali strumenti chirurgici rotanti, i pazienti possono sperimentare anche conseguenze post-operatorie più lievi, quali dolore, gonfiore e sanguinamento.
Per cosa viene utilizzata la Piezo Surgery?
La Piezo Surgery viene utilizzata in un’ampia serie di procedure chirurgiche odontoiatriche e maxillo-facciali, tra cui l’estrazione di denti inclusi, la rimozione di cisti ossee, il rialzo del seno mascellare e la preparazione del sito per l’inserimento di impianti dentali.
Ad esempio l’estrazione di un dente incluso si rende necessaria quando un dente, solitamente del giudizio, non emerge correttamente dalla gengiva e rimane bloccato all’interno della mascella.
Riguardo il rialzo del seno mascellare l’obiettivo principale è quello di aumentare l’altezza dell’osso in modo tale da poter inserire un impianto dentale di lunghezza adeguata.
È comunque importante sottolineare che, come per qualsiasi procedura medica, è fondamentale consultarsi con un professionista qualificato per determinare la tecnica più appropriata per il proprio caso specifico.
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