L’implantologia e la chirurgia dentale sono in una fase storica di grandissimo avanzamento. In pochi anni le tecnologie sono migliorate molto, permettendo a sempre più persone di accedere a questo genere di servizi in modo sempre meno invasivo e più semplice.
Tra le ultime innovazioni spicca il Magnetic Mallet: uno strumento Made in Italy brevettato a livello europeo e statunitense, composto da un’unità centrale compatta e facilmente gestibile, simile per dimensioni a un micro-motore standard.
In questo articolo parleremo in modo dettagliato di cos’è il Magnetic Mallet e perché sempre più dentisti lo stanno adottando nell’ambito della chirurgia orale, in particolare nell’implantologia.
Cos’è il magnetic mallet e come viene utilizzato in implantologia
Il Magnetic Mallet è uno strumento che si basa sulla tecnologia magnetica, in grado di generare vibrazioni ad alta frequenza e bassa ampiezza. Queste vengono trasmesse con estrema precisione nella zona trattata all’interno della bocca del paziente e sono utili per un gran numero di ragioni.
In primo luogo, le vibrazioni mirate permettono di realizzare incisioni precise all’interno del tessuto osseo: operazione essenziale nell’implantologia, in fase di preparazione della mandibola o mascella prima di inserire la protesi.
Una maggiore precisione significa quindi una minore invasività dell’intervento, riducendo il trauma anche ai tessuti circostanti. Tutto ciò rende di fatto l’operazione quindi più veloce e il recupero da parte del paziente meno doloroso.
Ma il Magnetic Mallet non è utile solo nell’inserimento di impianti. Nella chirurgia parodontale, ad esempio, è impiegato per la rimozione del tartaro e la pulizia profonda delle radici dentali.
Il suo successo deriva soprattutto dalla sua precisione, che permette risultati ottimali e danni limitati alle zone circostanti. Viene, infine, usato anche in ortodonzia, nella rimozione di denti inclusi e il posizionamento degli ancoraggi ortodontici, e nell’endodonzia, pulendo e preparando con cura i canali radicolari.
Tutti i benefici di utilizzare il mallet
Il Magnetic Mallet è quindi uno strumento Made in Italy con brevetto che può essere usato in diverse occasioni e, per questo, sono tanti i dentisti che lo stanno adottando, consapevoli soprattutto dei benefici che questo porta ai pazienti.
Tra questi, ad esempio, c’è la sua capacità di non generare calore durante l’inserimento degli impianti perché l’attrito viene ridotto: viene dunque evitato il surriscaldamento e i tessuti che si trovano intorno alla zona trattata non rischiano di essere danneggiati.
La visibilità in fase di intervento è migliore e tutto questo, in combinazione, permette che il trauma chirurgico sia estremamente ridotto.
I tagli sono precisi e delicati, ben studiati. Anche il sanguinamento viene così rallentato, oltre che tamponare il rischio gonfiore e il dolore post-operatorio. Il processo di guarigione e il comfort generale del paziente sono quindi particolarmente alti.
In conclusione
La chirurgia orale si sta trasformando, stimolata dal grande avanzamento tecnologico e digitale della società moderna. In Italia è nata l’ultima innovazione del settore, il Magnetic Mallet: uno strumento che usa il magnetismo e vibrazioni precise nelle operazioni di chirurgia. Il suo grande beneficio risiede in particolare sulla sua capacità di ridurre al minimo il disagio del paziente, sia durante l’operazione che in fase di guarigione. Ciò perché i tagli effettuati sono precisi, delicati, in grado di ridurre al minimo i danni ai tessuti adiacenti ed essere molto poco invasivo.