GNATOLOGIA
La gnatologia deve essere considerata come una disciplina trasversale a ogni settore su cui si orienti l’attenzione del clinico. I concetti sottesi alla nuova gnatologia, definiti dal prof. R. Slavicek, permettono di seguire una strategia operativa univoca, utilizzabile in tutte le branche riabilitative dell’odontoiatria, dalla protesi rimovibile, alla protesi fissa, all’implantoprotesi, fino all’ortodonzia, sia quella relativa all’età evolutiva che quella che si attua in età adulta.
La gnatologia è la disciplina che si occupa di problematiche che interessano le articolazioni temporo-mandibolari, il combaciamento dentale ed i muscoli (principalmente quelli del distretto oro-facciale). Queste problematiche sono spesso dovute a parafunzioni come il bruxismo ed il serramento.
L’obiettivo della gnatologia è quello di eliminare il dolore a livello dei distretti corporei sopra indicati, ristabilendo nel paziente uno stato di benessere.
Questo risultato spesso può essere raggiunto con una rieducazione comportamentale mentre nei casi più complessi la terapia prevede l’applicazione di un bite per cambiare la posizione di chiusura della mandibola e il combaciamento dentale.
Il bite è un dispositivo terapeutico trasparente, realizzato in resina o altro materiale, che solitamente si applica sull’arcata inferiore (salvo diverse indicazioni) per essere meglio tollerato a livello estetico e fonatorio.
Nel nostro studio se ne utilizzano due tipi:
- Bite terapeutico rigido di riposizionamento mandibolare costruito secondo la tecnica OMRT Bassetti
- Bite in materiale duro all’esterno e morbido internamente, di spessore non elevato che serve a proteggere i denti dall’usura dovuta al serramento e/o al bruxismo.
La pre-terapia con bite è sicuramente indispensabile prima di intraprendere terapie definitive ed irreversibili come trattamenti ortodontici, protesici, implantari o con approccio multidisciplinare.
Nei casi più complessi, in quelli caratterizzati da una forte sintomatologia algica e/o da un blocco articolare la pre-terapia con bite rimane la scelta migliore per testare la posizione terapeutica della mandibola e decondizionare il sistema, senza mettere in atto cambiamenti irreversibili.
