ORTODONZIA
L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che risolve le problematiche estetiche e funzionali collegate ad un malposizionamento dei denti e/o delle ossa mascellari (malocclusioni).
Per malocclusione si intende la condizione in cui non c’è un corretto combaciamento tra i denti dell’arcata superiore e quelli dell’arcata inferiore, problema che può determinare alterazioni della normale funzione masticatoria, respiratoria, posturale ed estetica.
Per risolvere le suddette problematiche si utilizzano gli apparecchi ortodontici, ne esistono diversi tipi e la scelta tra le varie tipologie spetta al dentista/ortodontista.
Per risolvere il disallineamento dentale spesso possono essere utilizzati apparecchi mobili come gli allineatori invisibili.
Se invece oltre al disallianeamento bisogna correggere l’inclinazione del piano occlusale e la posizione della mandibola può essere più indicato un apparecchio fisso, in particolare l’arco MEAW del prof S. Sato.
L’ortodontista, se ne ravvisa l’indicazione, può servirsi anche di minimpianti ortodontici per accelerare lo spostamento dei denti e la durata della terapia.
L’ortognatodonzia è adatta a pazienti di tutte le età, sia adulti che bambini!
Negli adulti spesso l’ortodonzia è necessaria per ottenere un allineamento dentale e la riapertura degli spazi prima di procedere ad una riabilitazione protesica o al posizionamento di impianti.
Questo tipo di approccio multidisciplinare (che coinvolge cioè più branche dell’odontoiatria) permette di essere meno invasivi e quindi limitare il numero di denti da sottoporre a terapia protesica.
Nei piccoli pazienti, a partire dai 3- 4 anni, è determinante fare una diagnosi ortodontica precoce in modo da iniziare a correggere la malocclusione prima che si stabilizzi, in modo da guidare la crescita dei mascellari.
È consigliato iniziare il trattamento prima che erompano i primi denti permanenti (primo molare ed incisivi), per permettere il loro giusto posizionamento in prima classe.
A questo scopo si utilizza una tecnica ideata dal dott. Bassetti (EMRT Bassetti) che consiste nell’ applicazione di rialzi in composito sui denti da latte per guidare la crescita mandibolare.
Il bambino va monitorato anche per quanto riguarda il tipo di respirazione.
Un’inadeguata respirazione orale altera la crescita dei mascellari e limita l’ossigenazione del sangue, creando problemi di salute che richiedono anche la collaborazione con i colleghi pediatri ed otorinolaringoiatri.
Uno scarso sviluppo trasversale del mascellare superiore produce morsi crociati, che vanno corretti nel periodo della dentizione da latte.
Questa problematica specifica va risolta con l‘ applicazione di un espansore rapido del palato (REP)
che in circa due settimane risolve la contrazione del mascellare superiore e migliora la qualità della respirazione per via nasale.
Si segue altresì un approccio ortodontico di tipo non estrattivo: non si estraggono 4/2 premolari per creare spazio ma si ottiene lo spazio per tutti i denti intervenendo precocemente e creando la guida per la crescita dei mascellari.
I denti che vanno estratti precocemente sono i denti del giudizio inferiori in quanto concorrono allo sviluppo delle malocclusioni di seconda classe.
Questo tipo di approccio, prevenendo la stabilizzazione delle malocclusioni, consente anche di evitare la chirurgia ortognatica in età adulta.
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CORSI
Il dott. Nazzareno Bassetti, esperto in Gnatologia la branca della medicina che si occupa della fisiologia, la patologia e le funzioni della mandibola offre diversi corsi in Italia e all’estero.